Gabriel: Queridos leitores em português, essa é a tradução para o Italiano da mensagem original, postada anteriormente em português: Aqui
In qualche modo, questo deve accadere. Il dolore deve essere benedetto e visto come una via d’uscita in modo che possiate prendere una pausa e ascoltare i vostri corpi e i sentimenti turbolenti chiedono a gran voce pace e la tranquillità. Dio mai ha voluto che soffriste quando avete scelto di entrare in questa realtà in cui siete adesso. Lui ha sempre desiderato che, nella vostra entrata, percepiste rapidamente il gioco dell’illusione in cui stavate entrando. In questa frenetica ricerca a livello incosciente per il ritorno al vostro stato di Pace, affrontate molte situazini dolorose che sono alimentate ogni volta più da illusioni, attraverso multipli artifici che usate per trovare un’uscita dai dolori e dai vortici disperati delle emozioni.
L’incosciente vi chiama ad ogni istante per interiorizzare, perché è dentro il posto dove potrete trovare il sollievo per le confusioni che si installano.
Il dolore, ogni volta più intenso, ed i vortici dei pensieri drenano energia vitale e vi lascinano esausti, Senza riuscire piú a lottare nel mondo esterno, voi entrate in uno stato di consegna e iniziate a percepire che potete trovare un’uscita per questo, semplicemente perché voi entrate in uno stato di accettazione e non tentate più di fuggire.
E sappiate che non dev’essere così, in questa forma dolorosa, ma in molti casi questa è l’unica uscita che le vostra anime trovano per portavi dentro, lasciandovi ogni volta in più ad incontrare un muro, perché percepite che non serve a nulla doparsi sia come sia per alleviarvi. L’uscita sempre sará l’interiorizzazione profonda. Tutto quello che vi porta dolore e sofferenza è illusione, e la vostra anima lo sa. Quando lei vede che voi siete immersi nell’illusorio dolore e non rispondete alle chiamate superiori per l’interiorizzazione della forma traquilla, lei non ha altra uscita se non lasciarvi stancare, perché, in questo stato, voi iniziate a fare il cammino di ritorno. La notte buia dell’anima è questo. La fatica estrema vi invita ad una riflessione perché vediate che c’é molto di più dentro di voi.
Se siete arrivati a questo punto le ricerche esterne illusorie senza valore iniziano a valorizzare il sacro interiore, poiché voi appena la troverete quando cercate la vera medicina: La profonda pace e benessere che si trovano nel vostro santuario. Per mezzo della meditazione, voi potete trovare questa medicina che porta il sollievo tanto desiderato.
Tutti i dolori e i vortici che vi tormentano, nella verità sono una chiamata per l’interiorizzazione, affinché, di conseguenza, sciolgano questo vortice nell’aura di pace del vostro santuario interiore. Quando voi entrate nell’interno del vostro santuario, incominciate a tenere il controllo delle vostre emozioni e dei dolori e riuscite a dissolvere nell’amore dell vostro cuore qualsiasi cosa illusoria.
L’illusione continua a dissolversi nella misura in cui le anime permettono di abbandonare le vecchie abitudini. Dopo aver sperimentato la noite buia dell’anima, voi portate forza e sapienza che pensavate di non disporre. Cominciate a irradiarla a quelli intorno a voi e diventate insegnanti. Tutti quelli che tornano della notte dell’anima sono in grado di svegliarsi dalla loro realtà illusoria in cui sono immersi. Non hanno più paura come prima, e difficilmente cadono nelle trappole del gioco doloroso di questa realtà.
Percepiscono rapidamente le cose con più chiarezza e hanno la certezza che sono coinvolti dell’energia potente che sta ispirandoli e guidandoli. C’è li uno virus nella matrix illusoria. Voi cominciate a causare errori nel gioco illusorio quando tornate della notte dell’anima. E, come uno virus positivo, infettate gli altri in torno, che a loro volta, contagiano altre persone. Le persone si avvicinano a voi e si sentono bene e sollevate. Loro vedono in voi qualcosa che in fondo sanno che avete, ma non riescono ancora a capire. A volte tornano a giocare il gioco insano dell’illusione, ricusandosi constantemente ad entrare nel santuario. Ancora, voi date consigli preziosi, loro hanno abitudine di dire “ancora non sono pronto per questo” o “io non riesco essere come voi”, o ancora più, “è facile parlare quando non siete voi che state passando quello che passo io”. È lí che loro si ingannano, poiché voi conoscete il luogo dove loro si stanno incamminando.
Voi, come responsabili della vostra realtà, come gli unici architetti di questa realtà, vi ricusate molte volte a spegnere il gioco e a tornare tra le braccia di Dio, la Fonte Infinita dell’Amore incondizionato. Questo è l’unico motivo per sperimentare tanto dolore, poiché la ricusazione è tanto grande nel accertare il sacro interiore, che solo quando siete “nel fondo del pozzo” riuscite aprirvi nuovamente per il Bene di Dio e, lí, vi bagnate nella sue acque delle benedizione. L’illusione è stata archetettata in quel modo, l’idea di che non sono solo nell’Universo, ancora è motivo di ironie e sbeffeggi di qualcuno.
Figli amati di Dio, svegliatevi da questo sogno e sentite il chiamata interna. Il vostro interiore è il bottone definitivo che vi legarà nuovamente alla Fonte e dissolverà completamente l’illusione. Ognuno di voi che si sveglia nella soavità, della forma più soave, riesce ad irradiare 70 anime e attrarle per il suo campo spirituale illuminato. Ancora molti resistono all’attrazione, questa resterà ogni volta più intensa e diventerà realmente irresistibile. Dio, la Fonte Suprema, è Irresistibile ed è in voi, dentro di voi, i chiamati in tutti i momenti.
Non c’è altra forma, amati del mio cuore, non c’è altra forma. Dovrete addentrarvi nel vostro santuario per riunificarvi con la Fonte e solo voi siete capaci di decidere come sarà, se attraverso la tranquillità o attraverso il dolore. Quando attenderete le prime chiamate dell’anima o quando le ignorate. Nel secondo caso, l’afflizione resta veramente insopportabile nel punto di dissipare tutte le vostre forze ed adagiandovi su voi stessi, consegnatevi.
Quando farete questo non agite come salvatori, ma come replicanti dell’amore di Dio. Perché è questo que voi siete. È questo che ognuno qui nei regni spirituali siamo. Voi non dovete forzare nessuno a leggere i nostri messaggi, o obligarli ad entrare nei vostri santuari, ma potete continuare ad emettere dai vostri cuori e replicandto l’amore di Dio.
Con moltissimo amore.
Saul.
Gabriel: Grazie mio amati, Saul!